Polizia Locale di Anzio e di Ciampino: sequestrate armi e munizioni
Perquisizioni e sequestri eseguiti dalla Polizia Locale di Anzio e Ciampino in un’operazione delegata dalla Procura della Repubblica di Velletri.
Quattro le località di Roma raggiunte per l’esecuzione delle perquisizioni dagli uomini della Polizia Locale diretti dal Dirigente di Anzio dr. Sergio Ierace e dal Dirigente di Ciampino dr. Roberto Antonelli, che hanno passato al setaccio due abitazioni, un maneggio e locali commerciali di Roma.
Durante le perquisizioni sono stati trovati documentazione, atti e computer utilizzati da una coppia romana per la gestione di 17 società, per un giro d’affari di diversi milioni di euro.
Diversi i fatti illeciti riscontrati.
In precedenza la Polizia Locale delegata allo svolgimento dell’attività dal Sostituto Procuratore dr. Giuseppe Travaglini, aveva effettuato il sequestro di false attestazioni di autenticità di firma apposte in calce ad atti notori sostitutivi di atti pubblici, apparentemente riconducibili a funzionari del comune di Anzio e di Roma, eseguite in realtà da alcune società al fine di evitare atti esecutivi da parte della BNL di Ciampino.
Le pattuglie della Locale nel corso della perquisizione delegata hanno avuto modo di sequestrare atti in corso di formazione che, ove fossero stati realmente completati ed utilizzati, avrebbero movimentato oltre 5.000.000,00 di Euro in favore delle società finite nel mirino della Procura di Velletri.
Le società intestate agli indagati erano sotto osservazione per emissioni di fatture relative ad operazioni inesistenti ed omesse dichiarazioni, tutte attività poste in essere anche al fine di evadere tasse ovviamente in danno delle casse dello Stato.
I caschi bianchi dei due comuni del Lazio nel corso delle perquisizioni hanno inoltre trovato armi e munizioni in particolare due Smith & Wesson a tamburo ed una Beretta automatica con calibri 357, 9 corto e 38 special, sulle quali sono in corso ulteriori indagini circa il loro reale utilizzo.