Da 1 gennaio basta vecchi conguagli gas e luce
A seguito della Delibera ARERA del 13 novembre 2018 569/2018/R/com nella quale è previsto che dal 1° gennaio 2019 che per le bollette del gas, nei casi di ritardo nella fatturazione per oltre 2 anni, per responsabilità del venditore o del distributore, il cliente potrà eccepire la prescrizione e pagare solo gli importi relativi ai consumi degli ultimi 2 anni.
Quanto sopra in attuazione della legge 27 dicembre 2017, n. 205 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”, a tutela dei consumatori in materia di fatturazione a conguaglio per l’erogazione di energia elettrica, gas e servizi idrici, tutto in quanto è oramai diffuso da parte dei fornitori dei predetti servizi, di inviare fatture per lunghi periodi, con importi stimati spesso in difetto, facendo sì che al momento del conguaglio vengano emesse i cosiddetti maxi-conguagli dovuti a conteggi che ora possono non essere pagati se relativi a periodi risalenti ad oltr due anni prima.
Il fornitore dovrà specificare in fattura che è possibile eccepire la prescrizione ed allegare un modulo per farlo.
Nella fattura dovrà essere specificato quale è l’importo più vecchio e prescritto ed il Cliente, se riterrà di eccepire la prescrizione pagherà solo l’importo relativo agli ultimi due anni.