Auto a revisione e carta di circolazione dai Carabinieri
Sono stato fermato durante un controllo e mi sono accorto che la revisione era scaduta, mi è stata quindi ritirata la carta di circolazione, il carabiniere che mio ha fatto il verbale mi ha detto che facendomi un favore se mi fossi recato presso il loro comando entro 2 o 3 giorni al massimo mi avrebbero rilasciato fotocopia autenticata da loro della carta di circolazione con la quale avrei potuto fare la revisione e poi portando loro il talloncino della revisione con esito positivo mi avrebbero restituito la carta di circolazione. Cosi ho fatto e verso la fine della settimana mi sono recato presso il comando dei carabinieri con la revisione fatta e superata, però mi è stato detto che era troppo tardi e che ormai la carta era stata spedita presso ma motorizzazione . Avendo letto che in questo caso la revisione va prenotata presso i loro uffici non è che ora la devo rifare? Il comportamento dei carabinieri è stato corretto? Grazie.
RISPOSTA
La prassi è la seguente: in caso di accertamento di mancata revisione l’organo di polizia stradale verbalizza la violazione e ritira la carta di circolazione che invia all’ufficio provinciale della ex Motorizzazione (ora DTT) competente per territorio in base all’accertamento. Il proprietario del veicolo deve effettuare la revisione presso la ex Motorizzazione che ha ricevuto la carta di circolazione ( o presso altra Motorizzazione ma ovviamente con più tempo) previa prenotazione. Il veicolo non può circolare salvo il giorno della revisione. Detto questo e precisato che la revisione in caso di accertamento di violazione non può essere fatta presso un’officina convenzionata e che non può essere fatta se non si presenta la carta di circolazione non si comprende come e dove abbia potuto effettuare la revisione per cui non è possibile darle consigli in merito.
Franco Simoncini
