Correttezza di rilevazione e sue contraddizioni

Volevo chiedere commenti da parte Vostra alla linea giuridica che si è delineata sui telelaser. Ho letto più volte nelle vostre risposte che siete certi della precisione E della correttezza delle rilevazioni effettuate con questi mezzi. Se mi è permesso volevo tuttavia sottolineare che queste apparecchiature hanno oltre ai dispositivi elettronici anche dispostivi ottici piuttosto complessi e che una taratura annuale non può escludere la presenza di errori nelle Misurazioni, in particolare in questo genere di apparecchiature che non Hanno memoria delle rilevazioni effettuate e delle corrispondenti condizioni Dell’apparecchiatura stessa. Inoltre, come può essere un “puntamento mobile” Una valutazione corretta? Non a caso è capitato che una multa per eccesso Dei limiti di oltre 40 km/h fosse recapitata al proprietario di un trattore. Grazie per l’attenzione. Cordiali saluti, Stefano

RISPOSTA

Direi che nessuno può essere certo della precisione della misurazione effettuata con qualsiasi apparecchiatura, ancorchè omologata, approvata, tarata, revisionate, etc., poichè anche lo strumento più preciso può sbagliare. Tuttavia, a fronte di una approvazione richiesta dalla legge e a seguito della revisione periodica disposta dai più recenti decreti dirigenziali con sui sono state approvate le apparecchiature utilizzate per l’accertamento delle violazioni previste dall’articolo 142 del codice della strada, siamo di fronte ad una presunzione di legge relativamente alla funzionalità dello strumento, per cui tale presunzione può essere superata in qualsiasi modo venga ritenuto valido dall’Autorità preposta a valutare il gravame, ma l’onere della prova in questo caso passa a chi vuol far valere il difetto di funzionamento, non essendo sufficiente il richiamo a mere illazioni, pur sempre possibili, ma da provarsi in riferimento al caso concreto. Pensi a quando lei va dal salumiere e compra un etto di prosciutto; magari chiederà la taratura dell’apparecchio fatta periodicamente dall’ufficio metrico e verificherà la punzonatura del piatto della bilancia, ma potrà comunque dubitare della pesata perchè non è detto che il salumiere, ritirando lo strumento, lo abbia sbattuto alterandone la taratura; spetterà a lei, a fronte di una presunzione di corretto funzionamento, dimostrare che la pesata era sbagliata. Quindi, nessuno di noi crede che questi strumenti siano infallibili, ma come tutti gli altri strumenti che sono approvati dall’autorità preposta dalla legge e nei limiti del corretto utilizzo, sono gli unici che possono e devono essere utilizzate per le finalità per le quali sono stati approvati. Cordiali saluti

Giuseppe Carmagnini

Correttezza di rilevazione e sue contraddizioni

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