Su una multa che mi è arrivata per divieto di sosta è indicato:"lasciava il veicolo in sosta nonostante la segnaletica stradale lo vietasse", in località via Roma n° 15. Non indica la città, ma potrebbe essere sottointesa, visto che trattasi della polizia municipale. Ma da sopralluogo effettuato, su quella via, dal lato dei numeri dispari e della presunta violazione, sono indicati solo il 3 ed il 7. Non c'è traccia del 15. Si potrebbe fare ricorso? Se si, mi indicate quale articolo citare? Grazie ancora.

Dipende se non esiste assolutamente il numero 15 e soprattutto se all'altezza di detto numero non esiste il divieto in parola. Ove non esistesse il numero 15 lei potrà fare riferimento al fatto che il verbale deve indicare gli estremi dettagliati della violazione e una errata indicazione del numero civico non le avrebbe permesso di valutare la correttezza dell'accertamento. Se addirittura esiste il numero 15 ma all'altezza di questo non vi è il divieto, la violazione sarebbe insussistente. Se invece esiste il numero 15, anche se non ben visibile e all'all'altezza di questo vi è il divieto, resta ben poco da fare. Ovviamente, non ci esprimiamo in alcun caso sull'eventuale esito di un ricorso, non essendo nostro compito consigliare o meno se intraprendere la via dell'opposizione, dalla quale possono derivare degli aggravi, ovvero se pagare in via breve la somma minima. La norma di riferimento è l'articolo 201 del codice della strada e l'articolo 383 del regolamento di esecuzione dello stesso codice.

Giuseppe Carmagnini