Buongiorno; ho riscontrato tempi di regolazione abbastanza fantasiosi e imprevedibili nei semafori (soprattutto pedonali - Roma). Un responsabile della sta mi ha assicurato essere viceversa tale tempistica frutto di studi e verifiche accurate; comunque alcune mie perplessita', inoltrate al ministero dei trasporti, sono state considerate non inaccettabili, e mi e' stato consigliato di indirizzarle all'ente proprietario. Il comune mi ha elegantemente invitato ad inoltrare le mie osservazioni alla sta ... Poiche' ritengo che anche la polizia municipale dovrebbe essere coinvolta nelle decisioni sulla segnaletica e nelle regolazioni semaforiche che dovra' far rispettare, vorrei sapere a chi far pervenire le mie non oziose considerazioni in merito e se veramente l'operato della sta e' cosi' privo di controlli. Grazie per l'attenzione

 

Purtroppo dobbiamo dichiarare l'incompetenza degli organi di polizia su tutto ciò che è argomento costruttivo e funzionale; agli organi di vigilanza è affidato il compito di verificare il rispetto da parte dell'utenza delle prescrizioni normative e non anche di muovere osservazioni sulle caratteristiche costruttive e funzionali. Inoltre la segnaletica ( anche quella luminosa ) è affidata alla competenza del Ministero dei Lavori Pubblici, al quale ella si potrà rivolgere se ritiene che, nonostante le sue legittime osservazioni, l'ufficio tecnico ( in questo caso comunale ) non abbia ottemperato alle disposizioni costruttive ( anche i semafori sono omologati ) o funzionali ( come previsto dal Regolamento di attuazione del Codice della Strada ). La segnaletica stradale, proprio per la sua applicazione " fantasiosa ", e in ciò devo concordare con lei sul punto che troppo spesso è realizzata con improvvisazioni, è stata oggetto di richiamo da parte del Ministero dei LL.PP. con circolare del 20.10.2000, pubblicata in GU 28.12.2000 ( direttiva sul corretto impiego della segnaletica stradale ) e pone in capo all'Ente proprietario della strada le responsabilità per fatti accaduti in conseguenza del mancato rispetto. Se non ha avuto soddisfazione dal Comune, scriva al Ministero: le assicuro che sono abbastanza precisi e puntuali nell'affrontare problemi di questa natura, soprattutto quando in gioco vi sono vite umane.

Ezio Bassani