Buongiorno, relativamente alle multe fatte ai semafori con dispositivi automatici, volevo chiedere se esiste per legge un tempo minimo dopo il quale il dispositivo possa entrare in funzione. Un mensile automobilistico parla infatti di un tempo di 1 secondo dopo il quale entra in funzione l'apparecchio, per altre città ho sentito parlare di 2 secondi, mentre io ho ricevuto la multa e la decurtazione dei punti per essere passato 0.4 secondi dopo la comparsa del rosso (la macchina in oggetto è tarata per scattare foto dopo i 0.3 secondi). Quindi avrei perso 6 punti per 0.1 secondi! Lo so che era rosso, ma un minimo di tolleranza sarebbe consigliabile (1 secondo), o no?

 

Sicuramente ognuno di noi gradirebbe la tolleranza a nostro favore. L'apparato è stato costruito e omologato in modo da fare il proprio lavoro e non mi risulta che la taratura dei secondi sia lasciata al comando che attiva l'apparato ma che l'apparato venga semplicemente messo in funzione e che la diversa taratura sia perchè l'apparato è diverso (altra marca, altro tipo ecc.). Lei lamenta di una violazione effettuata dopo un secondo, mentre in realtà è l'apparato che ha avuto la tolleranza di tre secondi, quindi Lei è passato dopo che il rosso era acceso da quattro secondi. Così come per l'apparecchio di misurazione della velocità che è tarato ma la legge prevede uno "sconto" minimo del 5 per cento minimo cinque, per cui se Lei viaggia a 56 in un dato tratto dove è vietato il superamento dei 50 Kmh e il giorno dopo passa a 55, la prima volta avrà l'onore della foto e della sanzione, mentre la seconda volte ne uscirà indenne, ma la velocità è praticamente la stessa. In questo caso avrebbe invocato il 5 per cento minimo 6? Un limite ci dovrà pur essere.

Franco Simoncini