Salve, mi chiamo Ida Albanese e vivo nella provincia di Napoli. Le scrivo perché ho un bisogno di un consiglio. Espongo la mia situazione. Mio zio (residente in Sicilia) nel periodo natalizio è venuto a Napoli; e durante la sua permanenza mi ha dato la possibilità di usare la sua automobile. Venti giorni fa gli è arrivata una multa, inerente quel periodo(26/12/2003), di euro 145,05 più la detrazione di sei punti dalla patente. Dopo una settimana ha ricevuto un’altra multa avuta sempre nello stesso comune il 20/01/2004. In quel periodo e fino al marzo 2004 i semafori del luogo non erano omologati e sono molte le persone che, come me, si sono ritrovate ad avere una multa pur avendo rispettato il codice della strada. Esponendo tale situazione al comando dei vigili urbani mi è stato detto che non c’era nulla di vero in quello che dicevo e che i semafori erano omologati. Sono venuta a conoscenza di un assessore comunale che si è fatto carico di tale situazione e, per tutelare i cittadini a costo gratuito, intende presentare un ricorso presso la prefettura. Ho contattato questa persona, la quale mi ha informata del fatto che nella probabilità in cui la contestazione sarà rifiutata la quota da pagare aumenterà perché trascorreranno dei mesi e vi saranno anche i rispettivi interessi. Visitando il vostro sito ho preso nota del fatto che l’apparecchiatura a postazione fissa per il rilevamento automatico delle infrazioni “PHOTOREAD F17A” è un dispositivo che può essere usato solo in due casi richiamati dal decreto Lunari,cioè:il divieto di sorpasso e l’eccesso di velocità. Per cui, può esser usato per il semaforo rosso come nel mio caso?e,secondo la legge,è possibile che questa nostra contestazione sia accettata? Poiché l’automobile è intestata a mio zio,posso io fare il ricorso(dopo aver fatto presente che ero io alla guida dell’auto in questione)e quindi addossarmi tutte le responsabilità anche inerenti il pagamento della multa?e, nel caso in cui possa farlo,e non pago la sanzione cosa mi potrà accadere in futuro? La ringrazio per il tempo dedicatomi. DISTINTI SALUTI. Albanese Ida.

Intanto non sono, caso mai, i semafori che non sono omologati ma le apparecchiature per il controllo del traffico. Comunque l’apparecchiatura a postazione fissa per il rilevamento automatico delle infrazioni “PHOTOREAD F17A” era omologata ma ha avuto necessità di una nuova omologazione in virtù delle nuove disposizioni del codice della strada. La nuova omologazione del 18/3/2004 n. 1130 prevede la possibilità di controllo del passaggio col rosso, senza la presenza di un agente, ma a determinate condizioni che il Comune di Napoli deve rispettare e che, dopo quella data, avrà sicuramente rispettato altrimenti avrà bloccato le contestazioni. Per quanto riguarda, invece, il periodo prima del 18/3/2004 il Ministero dell'Interno ha diramato un comunicato in cui afferma che "..i verbali notificati prima dell'accertamento dei requisiti di omologazione delle apparecchiature da parte del ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed impugnati dagli interessati sono suscettibili di annullamento". Questa affermazione sembrerebbe non creare problemi di fronte ad un ricorso al Prefetto ( funzionario del Ministero dell'Interno) anche se le certezze. Per quanto riguarda l'assessore (secondo le Sue informazioni) non mi sembra che il suo comportamento sia "chiaro" nel senso che, secondo me, dovrebbe intervenire presso il Comando per richiedere, per autotutela, l'archiviazioni dei verbali e mi sembra poco chiaro anche perchè al Comando non credo che non sappiano di questa problematica. Per quanto riguarda il ricorso al Prefetto, che deve essere fatto entro sessanta giorni dalla data di notifica dei verbali e senza aver provveduto al pagamento degli stessi, è vero che se il Prefetto respinge i verbali ( e non c'entrano i tempi) l'importo, come previsto dal ncds, viene raddoppiato ma non ci sono spese o interessi. Il ricorso al Prefetto lo può fare solo Suo zio anche se Lei fosse stata, veramente, il conducente del veicolo in quelle occasioni; mi sembra comunque facile concordare con Suo zio che farà tutto Lei.

 


 

>