Ho parcheggiato la mia auto il giorno 23.11.2005 alle ore 18.40 in un parcheggio vicino casa dove posteggio abitualmente. Il giorno successivo (24.11.2005) non sono uscita di casa per indisposizione e quando sono tornata (il 25.11.2005 h.13.40) la mia macchina era stata rimossa perché a seguito del d.d. 836 del 21.11.2005 in data 24.11.2005 ("in tardo pomeriggio per ordine pubblico, per la presenza del papa" _ come mi hanno comunicato telefonicamente) era stato apposto un cartello di divieto di sosta e rimozione coatta per il giorno 25.11.2005 dalle ore 07.00 alle ore 17.00 per parcheggio pullman per manifestazione (gli automobilisti mi hanno detto che era per consentire il parcheggio ai pullman degli studenti della cattolica - policlinico gemelli di Roma - per l'inizio del nuovo anno accademico). Ho dovuto corrispondere al deposito (che mi ha dato copia del verbale) in cui la mia autovettura era stata trasportata 58,00 ? Per poterla ritirare e in più dovrei pagare una multa di 35,00 ?. Posso fare giustamente ricorso (ottenendo inoltre il rimborso dei 58,00 ? E non pagare la multa di 35,00 ?) In quanto, quando ho parcheggiato io, non vi era alcun divieto ed è stata apposta la segnaletica di divieto e rimozione solo poche ore prima? Grazie Alessia .

 

La segnaletica acquista validità dopo 48 ore dalla sua apposizione a meno che non vi sia un motivo contingibile e urgente. Il caso prospettato da lei non mi sembra abbia i requisiti di urgenza in quanto era stata emessa una DD il 21 novembre. Se come affermato da lei la segnaletica il giorno 23 non vi era non poteva esserle rimossa l'auto. Provveda a richiedere all'ufficio trasparenza del municipio la relazione di quando è stata apposta la segnaletica che dovrebbe essere stata controllata dalla Polizia Municipale quindi si regoli di conseguenza.

 Rosaria Buscia