Salve,
vorrei sapere se posso contestare un
verbale per eccesso di velocità rilevato con autovelox con mancato fermo del
conducente e notificato in data 30/07 al proprietario dell'auto ed in data
27/08 al sottoscritto (conducente dell'auto) dopo comunicazione delle
generalità ai vigili urbani. Il motivo dell'eventuale contestazione è che
l'importo dei due verbali è diverso (dato che nel secondo le "spese" sono
aumentate vertiginosamente) e non viene specificato quale dei due deve
essere pagato (cioè se l'ultimo annulla il precedente). Inoltre, il
pagamento deve essere effettuato entro 60
gg dalla notifica
del primo o del secondo verbale?
Altro quesito: è contestabile il motivo del
mancato fermo riportato nel verbale con testuali parole: "agenti impegnati
nel rilevamento di analoghe infrazioni"?
Grazie e complimenti per il servizio
Il 30/7 è stato notificato il verbale al proprietario del veicolo che ha effettuato la comunicazione relativa al conducente, al quale. doverosamente, è stato notificato un nuovo verbale (dovrebbe avere lo stesso numero), che "annulla" il precedente, aumentato delle nuove spese (ecco perchè due importi diversi), e a quest'ultimo occorre fare riferimento per pagare o fare ricorso. L'accertamento tramite apparato di velocità o avviene in luoghi in cui la contestazione non è necessaria (autostrada ecc,) oppure la violazione va contestata o va indicata la motivazione della mancata contestazione. Dal momento che nessuno può fare, contemporaneamente, più di una cosa per volta, se la pattuglia stava, come afferma, rilevando analoghe infrazioni, credo che non ci siano motivi per fare ricorso.
Franco Simoncini