Quest'estate ho preso una multa per divieto di sosta. Ho provveduto quindi a inoltrare un ricorso con ricevuta di ritorno alla polizia municipale come richiesto nel retro della contravvenzione. Pochi giorni fa mi è stata consegnata a casa la stessa multa maggiorata perchè non avevo ancora pagato. Ma non mi è stata data alcuna notizia sul fatto che il mio ricorso sia stato o meno preso in considerazione e quindi accettato/respinto. Cosa devo fare?

Se il ricorso fosse stato respinto le sarebbe stata notificata l'ordinanza della prefettura (a meno che abbia presentato il ricorso al giudice di pace, ma non pare, poichè lo avrebbe dovuto inoltrare alla cancelleria e non per tramite il comando). E' possibile che lei abbia fatto ricorso direttamente al "foglietto" detto preavviso lasciato dall'agente sul verto del veicolo ? In tal caso il ricorso sarebbe stato inammissibile e le sarebbe dovuto arrivare il provvedimento del prefetto che ne dichiara l'inammissibilità e il verbale di accertamento e contestazione comprensivo delle spese di spedizione, avverso il quale lei può fare ricorso entro 60 giorni dalla notifica a casa. Se invece lei ha effettivamente presentato il ricorso avverso al verbale notificato a casa ma per un disguido non è stato preson in considerazione, dovrebbe a questo punto aver ricevuto la cartella esattoriale con una somma pari a circa il doppio della sanzione originaria più le spese di spedizione e gli interessi pari al 10% semestrale. Quindi, se ha fatto ricorso al foglietto sul vetro, potrà presentare il ricorso vero e proprio al verbale notificatole adesso entro 60 giorni dalla notifica; se ha fatto ricorso al verbale ma le è arrivata la cartella esattoriale la deve impugnare ma prima chieda spiegazioni al comando che potrebbe anche procedere al discarico, se riconosce l'errore. Comunque chieda al comando l'esito del ricorso presentato con la raccomandata di cui lei ha la ricevuta.

Giuseppe Carmagnini