La domanda non consente, così come è formulata, l'espressione di un parere
univoco e la rinvio ad approfondire la tematica con un legale di fiducia,
tenuto conto dell'entità dei danni che si potranno determinare. Una strada
privata è e rimane tale se non muta la volontà dei proprietari o se non
interviene un'esproprio o un accertamento giudiziario per intervenuta
usucapione. Certo che la richiesta di posizionare i pali dell'illuminazione
pubblica è uno dei passaggi che portano ad un cambio di servitù, così come
lo è la richiesta di sgombero neve, o di pulizia della strada in genere. La
strada, pur rimanendo ( per il momento ) privata sarà comunque assoggettata
a " pubblico passaggio " ma credo sia già così; infatti non mi ha detto che
la strada è chiusa da cancelli o catene, tanto è vero ( ma questo lo
suppongo soltanto ) è che il portalettere, il medico di famiglia, amici e
parenti dei residenti circolano già liberamente, senza chiedere permesso a
nessuno. Circa la sua seconda domanda le rispondo che non è il Comune tenuto
ad avvisare i confinanti, ne' deve chiedere loro l'autorizzazione, ma
rilascia il provvedimento indicando chiaramente che " sono fatti salvi i
diritti dei terzi ". E i terzi si devono opporre, nei modi previsti dalla
legge, davanti al giudice. La proprietà privata è infatti regolata dal
codice civile che demanda al proprietario ( o ad altro soggetto legittimato
) la tutela dei propri diritti in sede civile.
Ezio Bassani