Sto
lavorando a un progetto per la creazione di un percorso di trekking su
territorio montano. a tale proposito, vorrei sapere se esiste una normativa (e
se sì, quale) in cui si chiarisca quali strade non necessitino di autorizzazioni
al passaggio. In particolare il mio dubbio è relativo alle strade consortili. Mi
chiedevo anche: se una strada è segnata su una carta igm (militare) vuol dire
che il passaggio è pubblico? Grazie, Paolo
La prima cosa saggia da fare è inviare una lettera a Comune ( o Comuni), Comunità Montana, Provincia e Regione chiedendo quali autorizzazioni occorrono per con preghiera di rispondere ai sensi dell'articolo 2 della legge 241/1990 Se non diversamente segnalato sentieri, mulattiere e tratturi sono comunque strade aperte a tutti salvo divieti (di circolazione dei pedoni?) espressamente indicati. Per quanto riguarda le strade consortili (inviare la richiesta anche al consorzio) sono strade aperte a tutti e il consorzio nasce per la soluzione delle varie problematiche ( sistemazione, asfaltatura ecc.). Non conosco la problematica delle carte militari ma riporterà le strade, accessibili o meno con veicoli, al pari di altre carte, o forse sarà più precisa per quelle non percorribili dai veicoli perchè i militari hanno anche altre esigenze, ma penso si tratti di viabilità (veicolare o pedonale) accessibile a tutti.
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