Vorrei un chiarimento per il fermo dell'autoveicolo nel centro abitato. La strada in questione è una strada statale che attraversa un centro abitato, con un forte ed intenso traffico è pericolosissima. Per il controllo della velocità in questa strada nel lontano 2003 si effettuavano rilevamenti con postazioni mobili cioè autovelox denominato velomatic 512. Dal 2007 si fa rilevamento con postazione fissa traffiphot III R omologata senza l'organo di polizia. In base alla circolare del Ministero dei Trasporti che afferma che in un centro abitato c'è l'obbligo del fermo, la mia domanda è questa ma è obsoleto questo servizio che effettua da anni questo comune, in quanto non ferma mai i veicoli oppure c'è una ragione per fare quanto sta facendo la polizia locale del comune in questione. Grazie.
Sulla questione
autovelox si sono scritti tomi, con pareri e sentenze che dicono tutto ed il
contrario di tutto. C'è però da dire che molti enti pubblici pare facciano di
tutto per far passare l'idea tra l'opinione pubblica ( riuscendovi peraltro ) di
sanzionare per far cassa e non per fare sicurezza.
Per questo motivo il decreto legge " bianchi " n.117 del 2007 in materia di
sicurezza stradale, convertito in legge n.160 del 2007 ha stabilito due regole
chiare: l'obbligo di segnalazione della presenza di dispositivi di rilevazione
della velocità e la visibilità della postazione di controllo.La rinvio alla
lettura della norma ed alle circolari ministeriali che si sono succedute per la
verifica del suo caso, posto che potrebbe essere assolutamente legittimo
l'accertamento (come penso che sia) effettuato con il traffiphot. Occorre
verificare il caso concreto per poi discuterne.
Ezio Bassani
settembre 08